DEFINIZIONE -- La gastrite è un processo infiammatorio, acuto o cronico, della mucosa gastrica diagnosticato con la gastroscopia e con l'esame istologico.
CAUSE -- Gastrite acuta -- Le gastriti acute possono essere causate da farmaci e da stress. Gastrite da farmaci: è la gastrite caratterizzata da lesioni emorragico-erosive dello stomaco che si riscontrano alla gastroscopia e può verificarsi dopo assunzione di farmaci antiinfiammatori. Gastrite acuta da stress: soggetti con gravi patologie presentano spesso endoscopicamente lesioni gastriche erosivo-emorragiche, anche se non sono sintomatici.
Gastrite cronica -- La gastrite cronica, diagnosticate su biopsia dello stomaco, è un reperto istologico. La biopsia è effettuata in corso di gastroscopia. Nessun sintomo o segno clinico consente di sospettare la gastrite cronica. L'estendersi in profondità determina il grado della gastrite cronica che può distinguersi in:
1. Gastrite cronica superficiale: l'infiammazione resta confinata in superfìcie.
2. Gastrite cronica atrofica: l'infiammazione è più estesa in profondità nella mucosa (atrofìa ghiandolare).
3. Atrofia gastrica: c'è assenza di ghiandole nell'epitelio gastrico: è lo stato finale più avanzato.Il processo di distruzione ghiandolare è associato a trasformazione (metaplasia) dell'epitelio superficiale e/o ghiandolare. La trasformazione della mucosa gastrica in mucosa intestinale (metaplasia intestinale) interessa le ghiandole dello stomaco.La. metaplasia non è una lesione precancerosa, però le linee guida delle Società Scientifiche consigliano un controllo endoscopico con biopsia ed esame istologico ogni 24 mesi.
Le principali forme di gastriti croniche sono quelle da Helicobacter pylori, quelle chimiche (da reflusso biliare duodeno-gastrico), quelle autoimmuni e quelle specifiche (gastriti granulomatose e le gastriti eosinofile).
GENERALITA' -- Sintomi delle gastriti acute -- I sintomi della gastrite acuta possono essere: Dolore epigastrico, Sanguinamento (manifesto o, più spesso, occulto), Anemia (ipocromica sideropenica) secondaria alla perdita ematica protratta. Nei casi con sanguinamento manifesto, emissione di feci nere (cioè melena) e vomito di sangue (cioè ematemesi). I sintomi della gastrite cronica sono molto spesso aspecifici la diagnosi è sempre istologica.
DIAGNOSI -- La diagnosi di gastrite inizia con la raccolta della storia clinica e un esame obiettivo dell’addome del paziente. Successivamente viene eseguita la gastroscopia con biopsie, sulle quali viene fatto l’ esame istologico. In presenza di gastrite, vengono effettuati anche gli esami del sangue e/o delle feci, al fine di valutare eventuali anemie o la presenza di emorragie.